passaparola

giovedì 6 novembre 2008

Italia-Milano 2008-Ragazza incinta arrestata per 67 euro di carne:"Non la mangio da mesi"

  • In genere il mio blog si occupa di laicità,ma non posso fare a meno di riportare questo articolo che mi indigna e si aggiunge di diritto a tutti gli articoli che mi fanno vergognare sempre di più di essere Italiana.

  • In questo periodo di crisi economica,dove il governo è troppo occupato ad aiutare economicamente le banche,nell'Italia del 2008 accadono cose che si sperava fossero superate.
  • Ventitré anni, una gravidanza di cinque mesi e un contratto di lavoro part time, è stata sorpresa con tre confezioni di carne e alcune di affettati. Totale: 67 euro

  • (Articolo di Emilio Randacio)
  • L’hanno sorpresa tra gli scaffali della Standa, in zona Barona.

  • In maniera goffa, da un giubbotto sgualcito, spuntavano tre confezioni di carne e alcune di affettati.
  • Gli addetti alla sicurezza del grande magazzino, com’è prassi, quando si sono resi conto che avevano a che fare con una ladra, l’hanno accompagnata in direzione e chiamato i carabinieri. E hanno atteso.

  • Non è la cronaca dell’ennesimo fallito furto per mano di un balordo qualunque.

  • L’autrice di quel colpo mancato è una ragazza di 23 anni incinta di cinque mesi,italiana, incensurata, con un lavoro part time.
  • Nell’attesa che la gazzella dei carabinieri arrivasse alla Standa, la sicurezza del grande magazzino ha fatto i conti: il bottino ammontava a 67 euro.

  • Tre pacchetti di carne per lo spezzatino, alcune confezioni di affettati misti.
  • Dopo essere stata prelevata dai carabinieri e portata in caserma per l’identificazione, davanti al maresciallo che le chiedeva le generalità e una spiegazione, la ragazza l’ha fornita con semplicità: «Era un mese che non mangiavo carne. Ne avevo davvero bisogno e non ho resistito alla tentazione».
  • La paga part time, ha fatto capire, non le basta per tirare la fine del mese.
  • Poi è scoppiata in un pianto a dirotto
  • Ora la ventitreenne è sotto inchiesta per furto e il fascicolo è finito sulla scrivania del pm Tiziana Siciliano.
  • Per il furto scoperto in flagranza il codice prevede anche l’arresto, ma nel suo caso, sia per l’avanzato stato della gravidanza sia per il fatto di essere incensurata, il magistrato ha deciso di non adottare misure restrittive in attesa del processo.
  • Articolo tratta da Repubblica.it

  • Questo è quanto succede in un supermercato Italiano (la Standa) nel 2008.
  • Senza che nessun grande nome si indigni,senza che la chiesa che tanto parla a vuoto e gratis di difesa della vita si dica indignata,senza che il direttore e la "sicurezza" del supermercato dimostrino un briciolo di solidarietà umana,per 67 euro fottuti di carne.

  • Questo è quanto succede i n Italia nel 2008: una ragazza di 23 anni incinta rischia di essere processata perchè il suo datore di lavoro non la paga abbastanza da permetterle di nutrirsi adeguatamente e perchè i responsabili alla sicurezza e il direttore di un grande supermercato hanno trovato ovvio chiamare le forze dell'ordine anzichè chiudere un occhio o anche farle una semplice ramanzina.

  • E,nel caso ci fosse bisogno di aggiungere altra indignazione a una notizia che già di per sè fà schifo e non si vorrebbe mai leggere,questo succede quando al governo c'è gente che è affiliata ai peggiori malavitosi del paese senza che le forze dell'ordine che in questo caso hanno fatto schifo possano muovere un dito.

  • Italia 2008-Tirateci fuori dal medioevo.Io non ho proprio più parole se non insulti...

  • Invito i navigatori Milanesi che per caso passassero di quì a un azione di boicottaggio.

2 commenti:

Crocco1830 ha detto...

Evidenzia tutto il dramma di una povertà ormai troppo diffusa. Mentre i poteri forti mantengono i cittadini di questo paese in stato di povertà, aizzano gli ultimi ed i penultimi a farsi la guerra per le briciole.

il Russo ha detto...

Inflessibili coi deboli, elasticissimi coi ricchi e potenti...