passaparola

domenica 8 giugno 2008

Berlusconi: "Chiesa, una ricchezza.
Lo Stato non può essere settario"
  • Alla vigilia della visita in Vaticano, Silvio Berlusconi si concede ai microfoni di Radio Vaticana per dire che"tra Stato e Chiesa è possibile il dialogo su ogni argomento,perché la Chiesa ha il diritto di esprimere le sue valutazioni e lo Stato laico poi esprimerà i suoi giudizi".
  • "Le posizioni della Chiesa sono una ricchezza che non puo'essere sprecata impedendole di esprimere le sue istanze."
  • "L'Unione Europea deve cambiare, perché oggi i cittadini di tutta Europa la sentono non come qualcosa che aiuta, ma come qualcosa che costringe i singoli Stati a tutta una serie di situazioni,di limitazioni che non vanno nella direzione del bene dei cittadini.
  • Io credo che noi dobbiamo fare una profonda revisione del modo di agire dell'Europa".
  • Tratto da::".http://http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/politica/berlusconi-vaticano/berlusconi-vaticano/berlusconi-vaticano.html
  • Certo,e'possibile il dialogo fra stato e chiesa.
  • In effetti,immaginare Silvio Berlusconi,capo di stato Italiano,che bacia l'anello a 24carati di Joseph Ratzingher,capo di stato Vaticano presuppone un grande dialogo.
  • Ogni giorno il capo di stato di uno stato straniero compie intollerabili ingerenze nella politica interna dello stato Italiano.Anche questo si chiama dialogo,secondo Berlusconi.
  • E che un sacerdote,dopo essere stato fermato dai carabinieri mentre danneggiava l'auto di un consigliere comunale del PD,abbia detto di essere "cittadino vaticano",pertanto non perseguibile dalle autorità Italiane la dice lunga su cosa intendono Ratzingher e Berlusconi con la parola "dialogo".Loro vogliono tornare ai bei tempi in cui il potere dello stato trovava la sua legittimazione proprio nel potere pontificio.Il perché e' facile da immaginare.
  • Ratzingher pochi giorni fa'ci ha detto che si sente profondamente felice del nuovo clima politico.
  • E ovviamente a Berlusconi fa'molto piacere,conscio del fatto che per buona parte della popolazione "oscurata"di questo paesello l'opinione del papa conta più dell'effettivo benessere in cui versano la maggior parte delle persone dell'intera nazione.
  • Mi auguro che siano molti coloro che si accorgono adesso di quanto la situazione sia grave.
  • Il papa,in quanto guida(??)morale(????)con evidenti interessi in politica dovrebbe essere invitato a non intervenire e ad essere neutrale per ciò che riguarda i vari partiti politici.
  • Ma cosi'facendo,appoggiando apertamente una delle 2coalizioni,il papa viene meno a tutti gli accordi previsti in merito dalla Costituzione Italiana senza che nessuno dei rappresentanti istituzionali di uno stato che,apparentemente,ancora si definisce laico si senta in dovere di richiamarlo all'ordine e al rispetto del Concordato e della Costituzione.
  • Articolo n.7 della Costituzione Italiana:"Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
  • Indipendenti e sovrani...
  • Pochi giorni fa'Ratzingher chiese al governo nuovi finanziamenti per le scuole cattoliche.
  • E lo chiese con un tono che dimostrava come "sapesse"di poter chiedere.
  • A Botta sicura.
  • Appare quindi evidente il motivo per cui Ratzingher appoggia lo schieramento di centro destra(non che il PD dimostri più carattere).
  • Perché sa'di potere chiedere.Berlusconi e'disposto ad andare contro gli interessi dei cittadini Italiani(ma mai contro i suoi)per assecondare gli interessi di sua santità Benedetto16.
  • Ecco perché adesso e'importante che tutti i cittadini che credono nella laicità dello stato e nel rispetto per tutti gli esseri umani,"minoranze"comprese,prendano posizione e formino un fronte che metta in difficoltà i teocrati assolutistici che vorrebbero soffocare le libertà faticosamente conquistate.I mezzi ci sono,e sono molti.Se ognuno facesse la sua parte potremmo davvero uscire da questo medio-evo in cui ci costringono a vivere.
  • Segnalo a questo proposito un'interessante iniziativa dell'UAAR:
  • In data 25 Ottobre 2008 si terra'una "giornata dello sbattezzo".
  • Tutti coloro che vovessero collaborare possono informarsi al link
  • http://www.uaar.it/news/2008/05/27/ottobre-giornata-dello-sbattezzo/.
  • Più successo avrà questa iniziativa più sarà difficile per le varie istituzione e i mezzi di informazione ignorarci.
  • Adesso occorre far capire a molte importanti personalità che ci siamo,e siamo un fronte forte e molto numeroso.

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